Sotto la superficie del tempo ci sono interi mondi di segni, significati, segnali.
Da 10 anni, con i suoi calendari, Vertigo Design propone una visione differente di ciò che, al di là dell’ovvio, scorre insieme ai giorni che viviamo: temi, argomenti, rappresentazioni e interpretazioni, in un flusso ininterrotto di contenuti e di forme.
In modo ogni volta un po’ diverso: dai valori delle Lezioni americane di Italo Calvino alle domande senza risposta di Michael Hanlon, dai numeri che contano de Le Monde Diplomatique ai linguaggi dell’information design, dalle immagini tra rappresentazione e sogni all’inesistenza del tempo, da ciò che rende italiano un certo design alle contraddizioni che rendono Roma la nostra città, dall’arte che si fa parola e viceversa alle timeline come macchine del tempo. Cercando tutte le volte di offrire uno spunto in grado di sottrarsi al consumismo della visione, tenerci costante compagnia per un mese o due e invitarci ogni giorno ad approfondire ciò che pensiamo, leggermente al di là dell’ovvio.